La Cattedrale di San Lorenzo, bellezza e prestigio del Duomo perugino

Volge un fianco alla piazza principale della città, piazza IV Novembre, dove corre un affascinante loggiato e si innalza da terra per via di una gradinata trecentesca: stiamo parlando della Cattedrale di San Lorenzo a Perugia, il fulcro della vita religiosa e il simbolo di un’architettura che ha reso magnifica e unica questa città.

Perugia ama il suo Duomo tanto che esso non rappresenta un semplice luogo di culto ma una vero e proprio punto di riferimento per gli abitanti: è di norma infatti vedere la scalinata pullulare di gente che, seduta, vi passa qualche ora della giornata a conversare immersa in uno scenario di altri tempi; sono soprattutto i più giovani perché, non scordiamolo, Perugia è una città ricca di vita e di studenti che animano il centro storico.

La Cattedrale di San Lorenzo, l’esterno...

Risalente al XIV secolo, l’edificio mostra una bella decorazione in marmi rosa che corre lungo tutto il perimetro inferiore mentre, sopra a un piedistallo, nello stesso fianco del loggiato e proprio accanto a quest’ultimo, si innalza la statua bronzea di Giulio III realizzata dallo scultore perugino Vincenzo Danti. Vicino alla porta di ingresso si trova invece un pergamo quattrocentesco a mosaici cosmateschi (particolare ordito del mosaico). La loggia Braccio Fortebraccio, che non appartiene alla chiesa, è stata realizzata successivamente, nel XV secolo. In alto, si vede il Crocifisso, protetto da un vetro, che i perugini scelsero a protezione della città nella lotta contro il Papato per sottrarsi a una tassazione sul sale imposta nel 1539 da Papa Paolo III. 

La facciata, che prospetta su Piazza Danti, è stata rifatta in età barocca.

... gli interni 

L’interno della Cattedrale offre pregevoli opere d’arte, tra le tante la Cappella di Santo Anellodove, all’interno di un tabernacolo di raffinata oreficeria, è custodito l’anello che, secondo un’antichissima tradizione, dovrebbe essere l’anello nuziale della Madonna. Anche il Coro ligneo del presbiterio, opera di Giuliano da Majano e Domenico del tasso, merita menzione, oltre a diverse opere scultoree e pittoriche conservate nel vicino Museo dell’Opera del Duomo.

Nella foto: la statua bronzea di Giuliano III della Cattedrale di San Lorenzo