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L'Ipogeo dei Volumni

l'ipogeo dei volumni è un sepolcro etrusco parte della necropoli del palazzone. In esso sono contenute le urne appartenenti a un'influente famiglia e numerosi altri reperti. Ogni anno vi si svolge una manifestazione rievocativa in costume d'epoca

Perugia è una città che custodisce gelosamente il proprio passato etrusco: tra i suoi monumenti uno dei più noti è l’Ipogeo dei Volumni, una tomba sotterranea risalente al II-I secolo a.C. appartenente alla nobile famiglia dei Volumni e inserita nel complesso della "Necropoli del Palazzone”. La tomba, situata nei pressi di Ponte San Giovanni, venne scoperta casualmente nel 1840 da un contadino che stava arando il terreno.

Nel 1860 è stato edificato sopra l’Ipogeo l’Antiquarium, un piccolo edificio dove sono conservati alcuni reperti. Da qui, attraverso una scala, si accede al sepolcro vero e proprio che riproduce la pianta di una casa romana. La tomba vera e propria consiste in sette stanze, l’ultima delle quali, detta tablinium, ha i soffitti decorati in lacunari geometrici e ospita le urne dei membri della famiglia: sei etrusche in travertino stuccato e una romana marmorea. L’urna del capofamiglia, Arnth Velimnas Aules, è decorata con la pittura della porta dell’Ade.

Ogni settembre si svolge "Velimna, Gli Etruschi del Fiume”, una manifestazione rievocativa con scene in costume etrusco. L’intera Necropoli del Palazzone, l’Ipogeo dei Volumni e l’Antiquarium sono visitabili da settembre a giugno dalle 9 alle 18, mentre in luglio e agosto dalle 9 alle ore 19. Per informazioni si chiami lo 075 – 393329 o si controlli il sito della Soprintendenza per i beni archeologici dell’Umbria. Gli orari potrebbero subire modifiche per l’emergenza Coronavirus.

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