Festa di San Costanzo

La chiesa di San Costanzo, sede del santo patrono

Nei vicoli storici di Perugia sorge la chiesa di San Costanzo, edificio religioso dedicato al patrono della città e che dal 2008 è stato ribattezzato Basilica Minore da papa Benedetto XVI.

L’ubicazione della chiesa non è casuale: le prime pietre sono state gettate proprio sopra al vecchio mausoleo in cui il santo era stato sepolto dopo il martirio, appena fuori dalla porta di San Costanzo.

La chiesa ha un’unica navata e all’esterno c’è un portico su cui sorge il campanile di stile neoromanico con richiami gotici. La facciata è invece in linea con le chiese appartenenti all’epoca di papa Leone XIII, a quel tempo vescovo di Perugia, esponendo cioè motivi decorativi dell’arte romanica.

Tra i numerosi affreschi che attendono i fedeli all’interno, c’è un meraviglioso cielo stellato con al centro l’Agnello di Dio sorretto da alcuni cherubini.

La Luminaria

Nel pomeriggio del 28 gennaio a Perugia si tiene ogni anno lo storico corteo medievale con centinaia di figuranti in costume: il percorso della "via sacra” prevede la partenza a Palazzo dei Priori, per poi raggiungere la chiesa di San Costanzo. La Luminaria (così viene chiamata la processione) è l’evento più suggestivo di tutto il calendario dedicato ai festeggiamenti del santo patrono.

Curiosità: la luminaria è una vecchia usanza perugina a cui, in epoca medievale, era obbligatorio partecipare. La pena? Una multa di 10 libbre di moneta cortonese.

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