Andy Warhol torna a casa a Perugia

Perugia è da considerare ormai quasi la "casa” di Andy Warhol: il tratto d’unione tra il capoluogo umbro e il padre della Pop Art è considerare la mostra che venne inaugurata ben dieci anni fa e che, dopo tanto peregrinare con successo in molte parti del mondo, è tornata a casa. Quindi un secondo nastro è stato tagliato nei giorni scorsi con le opere che si potranno ammirare sino al 17 marzo 2019. 

I numeri che ha conseguito l’esposizione realizzata a Perugia sono eccezionali: ben otto milioni di visitatori che sanciscono il successo dell’idea della agenzia perugina Pubbliwork Eventi; l’esposizione si terrà nel Centro servizi camerali "Galeazzo Alessi” in Via Mazzini. Dicono gli organizzatori: Quando nel 2009 si tagliò per la prima volta il nastro inaugurale di Andy Warhol in The City, mai si sarebbe potuto immaginare che a quella mostra ne sarebbero seguite svariate decine fino a coprire temporalmente due lustri. 

Inevitabile, perciò, dopo tante esposizioni, tornare a casa, non per chiudere il cerchio, ma per ripartire proprio dal capoluogo umbro per una nuova esperienza dedicata, in primis, all’appassionato pubblico locale che verrà coinvolto anche in numerose iniziative collaterali, sia a un diverso approfondimento della poliedricità dell’artista statunitense”. Verranno esposte 120 opere, tra grafiche storiche, litografie, serigrafie e offset firmate, nonché oggetti unici, che fanno parte della storia iconografica del Padre della Pop Art.